Noi
— 4 aprile 2019Jordan Peele confeziona un horror ricco di suggestioni che valica il genere e ci costringe a guardare in faccia il nostro peggior nemico. Noi stessi.
Avete presente quando incontrate qualcuno che non vedevate da anni, e non riuscite a riconoscerlo per quanto è diventato figo? Ecco: quando Chris Brander (Ryan Reynolds) ritrova la sua amica d’infanzia Jamie (Amy Smart) è convinto di poter finalmente prendersi una rivincita. Lui l’ha sempre amata, sin da quando erano adolescenti e lei lo vedeva come il suo migliore amico grasso e tanto tenero. Chris è diventato un donnaiolo, ormai, ma Jamie non riesce proprio ad accorgersene: sembra che il tempo non sia trascorso e che non ci sia nessuna speranza di coronare il sogno d’amore.
Emerso da una distribuzione in patria poco fortunata e prodotto nel 2005, Just Friends è il classico film con buone idee sviluppate male. Il personaggio principale fa emergere lati del proprio carattere piuttosto complessi, ma vengono affidati a un Ryan Reynolds che non ci sembra portatissimo per questo genere di cose. Si ha l’impressione che il film voglia essere un inno alla bellezza interiore: ma farlo deridendo una persona grassa non è di sicuro l’idea migliore.
Voto 5
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