Venite a giocare con noi?

Di Carolina Tocci
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Poche cose al mondo mettono più paura di un bambino. Se poi il marmocchio in questione è il protagonista di un horror, è ancora peggio. Ecco i bimbi che al cinema hanno avuto il merito di farci accapponare la pelle. Alcuni di loro, noi di Movielicious ce li sognamo ancora, soprattutto nelle notti di luna piena… Uhhhh! Uhhhh!

Il presagio, Richard Donner (1976)
Damien Thorn, perfetta reincarnazione dell’Anticristo nel primo film della serie Omen. In effetti le strane morti che lo circondano basterebbero a far prendere in considerazione anche ai cattolici più oltranzisti la questione del controllo delle nascite.



La notte dei morti viventi, George A. Romero (1968)
Chi non ricorda la piccola Karen Cooper, ormai divenuta zombie, mentre fa del braccio del padre il suo spuntino di mezzanotte? Assolutamente terrificante!

L’esorcista, William Friedkin (1973)
La mitica Regan MacNeill, la bambina posseduta dal demonio! Ad interpretarla, Linda Blair, che per questo ruolo è stata appositamente doppiata da Mercedes McCambridge e dalla sua indimenticabile voce rantolosa.

Shining, Stanley Kubrick (1980)
Stephen King sa bene cosa ci terrorizza. E l’idea delle due gemelline pallide in piedi che invitano il piccolo Danny a giocare con loro è qualcosa di tremendo. Roba da incubi.

The Orphanage, Juan Antonio Bayona (2008)
Il mistero del bambino scomparso con un sacco di Iuta in testa basta a far pensare che a volte, i bimbi scomparsi, sia meglio lasciarli dove sono.

Cimitero vivente, Mary Lambert (1989)
Il piccolo Gage che ritorna dal mondo dei morti per uccidere la madre è impossibile da dimenticare. Armato di bisturi e di un ghigno malefico. Gulp!

Il sesto senso, M. Night Shyamalan (1999)
Prima di diventare una grande attrice (!) Mischa Barton stava sotto il letto di Haley Joel Osment a fare il fantasma. Da qualche parte si deve pur iniziare…

Nightmare: dal profondo della notte, Wes Craven (1984)
“L’uomo nero non è morto, ha gli artigli come un corvo. Fa paura la sua voce, prendi subito la croce. Apri gli occhi, resta sveglio, non dormire questa notte…”. La filastrocca cantata dai bambini che saltano a corda… C’è chi ancora non ci dorme la notte. Non facciamo nomi.

The Ring, Gore Verbinski (2002)
E certo. Uno guarda una videocassetta e a un certo punto dalla TV sbuca Samara, la bambina maledetta coi capelli lisci. E non avete nemmeno mangiato pesante.

The Grudge, Takashi Shimizu (2002)
Anche i bambini che non vogliono andare a scuola andrebbero lasciati in pace. Ne sa qualcosa il maestro di Toshio, il bimbo cadaverico del film, che non vedendolo a scuola, lo va a cercare a casa. L’avesse mai fatto!

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Comments

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Carolina Tocci

Giornalista freelance e blogger, un giorno le è venuta l'idea di aprire questo sito. Scrive di cinema e gossip e nel buio di una sala cinematografica si sente a casa.

1 Comment

  1. flessy 11 maggio 2009 at 11:30

    Paura!!!!!!

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