Transformers: La vendetta del caduto

Di
Share

Scheda
(Transformers: Revenge of the Fallen, USA, 2009)
Uscita: 26 giugno 2009
Regia: Michael Bay
-->Durata: 2 ore e 27 minuti
Distribuito da: Universal



Alla fine del primo episodio, avevamo lasciato gli Autobot, guidati da Optimus Prime, sulla Terra. Il loro appello ai compagni dispersi nell’universo è stato ascoltato e altri Autobot sono arrivati ad assistere i superstiti dopo la battaglia con i Decepticon, vigilando sulla salvaguardia della specie umana. Sam, il ragazzo che nel primo capitolo era stato coinvolto nella disputa tra i due schieramenti rivali (e che ha salvato il mondo), si trasferisce al college, lontano dalla fidanzata Mikaela e dall’amico Bumblebee (un Autobot), rimasto con lui sotto forma di di automobile. Ma il giorno stesso della partenza, il contatto accidentale con un frammento residuo dell’AllSpark, l’Omniscintilla, sfuggito alla fusione con Megatron (comandante dei Decepticon), inizia a sortire strani effetti sulla mente di Sam: il ragazzo comincia infatti a vedere strani simboli di cui ignora il significato.

Michael Bay ce la mette proprio tutta in questi 147 minuti di film per intrattenere, divertire, stupire il suo pubblico. La mano più calcata rispetto alla prima pellicola sui combattimenti tra le fazioni di robot sembra essere una scelta ben consapevole, anche se non del tutto condivisibile. Un mix roboante con metalli e lamiere ovunque, non facile da seguire per chi non ha visto il primo episodio. Gli effetti speciali curati da due giganti del settore come ILM e Digital Domain regalano movimenti fluidi ai robot anche nelle scene più movimentate (praticamente il 90 per cento del film), ma tutta questa tecnologia influisce non poco sul mal articolato script.

Bay, in questo secondo Transformers, non è riuscito a gestire e a dosare tutti gli elementi che ha voluto inserire, tra scene horror con robot feriti che sanguinano (!) e battute alternate a gag che dovrebbero far almeno sorridere. Molte le new entry tra i protagonisti in carne e ossa, a cui però viene lasciato talmente poco spazio da non avere la possibilità di rimanere impressi più di tanto nella memoria di chi guarda. Shia La Beouf riporta in scena il suo Sam con convinzione, mentre Megan Fox/Mikaela sembra uscita dalle pagine di un fumetto per adulti. Dateci un attimo per riprenderci dall’affaticamento visivo a cui abbiamo sottoposto gli occhi, e ci prepariamo al terzo episodio. Già annunciato, e previsto nel 2012.

Voto 5

Share

Comments

About author

Carolina Tocci

Giornalista freelance e blogger, un giorno le è venuta l'idea di aprire questo sito. Scrive di cinema e gossip e nel buio di una sala cinematografica si sente a casa.

3 Comments

  1. Kappa 30 giugno 2009 at 08:37

    Cmq 147 minuti sono 2h e 27 minuti. Ciao

  2. carolina 30 giugno 2009 at 09:51

    Grazie, chiediamo scusa per la svista. :-)

  3. flessy 30 giugno 2009 at 12:38

    Kappa, quanto sei puntiglioso 😀
    E comunque fossero anche solo 5 minuti sarebbero comunque troppi per questo film

Leave a reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

9 + 1 =

Per offrirti il miglior servizio possibile il sito utilizza i cookie. Proseguendo la navigazione, ci autorizzi a memorizzare ed accedere ai cookies di questo sito web. Leggi l'informativa

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Chiudi