MIA Market 2019: la quinta edizione sarà dal 16 al 20 ottobre
— 2 giugno 2019Torna l’appuntamento per i leader dell’industria audiovisiva.
Da ieri la notizia della moda dei cinema extra lusso rimbalza da una pagina all’altra dei quotidiani. Una trovata geniale di un imprenditore australiano, che conta molto presto di scalare anche il mercato americano. Ma per ora nessuno parla di aprire sale simili nel nostro paese. Peccato? Non lo sappiamo, certo è che a giudicare dallo spot che alla fine del 2008 si vedeva nella TV australiana, un cinema così è sicuramente fuori dalla portata dei più. Vediamo di che si tratta.
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Avete notato come luccicano i gioielli delle signore? Sembra quasi uno spot di Bulgari più che quello di un cinema…
Questo splendore si chiama Gold Class Cinema, una sala di lusso di trenta o quaranta posti in cui lo spettatore viene fatto accomodare. Le poltrone sono comodissime e interamente reclinabili, a debita distanza le une dalle altre, e separate da un tavolinetto su cui poggiare caviale, champagne e altre sofisticatezze culinarie. Abolito il pop corn, dunque, è poco chic e quando si mastica fa rumore. E anche la Coca Cola, bevanda decisamente troppo proletaria in un simile contesto, anche il minimo ruttino farebbe girare tutti gli altri spettatori scicchettosi. Però a disposizione dei clienti c’è un cameriere, per tutta la durata del film: un comodo pulsante sulla poltrona permette di chiamarlo (ci immaginiamo una specie di Lurch che si avvicina alla poltrona e dice a bassa voce: “Chiamato?”). Questo nel caso si avesse bisogno di un secondo cuscino (uno è già in dotazione), o una copertina, o altro.
Quanto costa questa magnificenza? Il prezzo di un biglietto nel weekend è di 29 dollari a persona. Se prima del film volete prendervi un aperitivo, il prezzo va dai 15 ai 19 dollari. Alla faccia della crisi. Eppure in Australia il Gold Class Cinema sembra non saperne nulla, ed è frequentato soprattutto da giovani coppie. In fondo non sareste disposti anche voi a spendere 60 dollari per una serata al cinema, per rendere felice la vostra dolce metà?
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