MIA Market 2019: la quinta edizione sarà dal 16 al 20 ottobre
— 2 giugno 2019Torna l’appuntamento per i leader dell’industria audiovisiva.
Ci siamo: eccovi rivelati i dieci film migliori degli ultimi dieci anni, secondo Movielicious. Se tra la posizione 20 e la 11 avete trovato alcune sorprese e titoli che non vi aspettavate, siamo sicuri che la top 10 vi sorprenderà ancora di più. Nessuna intenzione da parte nostra di creare facili polemiche o inserire in classifica titoli insoliti solo per stupire: semplicemente, lunghe riflessioni e riunioni redazionali per decidere chi avrebbe dovuto occupare il podio. Fateci sapere se siete d’accordo con noi.
10. Black Book (Paul Verhoeven, 2006)
Questo intenso thriller dai risvolti epici ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale, deve gran parte del successo all’interpretazione di Carice van Houten, attrice olandese che abbiamo ammirato anche in Operazione Valchiria nei panni di Nina von Stauffenberg (moglie del personaggio interpretato da Tom Cruise). Ancora oggi Black Book vanta il primato di pellicola più costosa mai realizzata in territorio olandese. Soldi spesi bene.
9. Il divo (Paolo Sorrentino, 2008)
L’interpretazione che Tony Servillo ci regala del Divo Giulio Andreotti, si mantiene in bilico tra realtà e surrealtà assicurando al film quella vena di grottesco che lo cataloga tra gli imperdibili del nostro cinema. Il trucco che ha trasformato l’attore in Andreotti è arrivato oltreoceano, guadagnandosi una meritata candidatura agli Oscar 2010.
8. (500) Giorni insieme (Marc Webb, 2009)
Una commedia romantica davvero imperdibile, per gli amanti del genere e non solo. Una storia d’amore in 500 giorni, raccontata attraverso il cinismo di Sole e il romanticismo di Tom, che continua a correrle dietro come farebbe un novello Don Chisciotte. Dialoghi brillanti e un’accurata scelta di brani musicali fanno da cornice a questa deliziosa favola dei giorni nostri.
7. Up (Pete Docter, Bob Peterson, 2009)
Difficile decidere per quale capolavoro premiare Pixar. Dieci anni in cui lo studio legato a Disney ha dato vita ad alcuni dei più grabndi sogni sul Grande Schermo. Qui i responsabili del meraviglioso Monsters & Co. debuttano nel 3D senza assoggetarsi alle regole degli occhialetti magici. La storia è talmente toccante e divertente da essere quasi incredibile.
6. Munich (Steven Spielberg, 2005)
Un po’ fuori dal circuito dei blockbuster frequentato da Spielberg, Munich si è affacciato timidamente nelle sale, pur essendo un ottimo film. Re Steven ha voluto raccontare attraverso immagini forti il 5 settembre del 1972, quando un commando fece irruzione nella palazzina che ospitava gli atleti israeliani al villaggio olimpico di Monaco. Indimenticabili le interpretazioni di Eric Bana e Daniel Craig.
5. Se mi lasci ti cancello (Michel Gondry, 2004)
La summa del genio visionario di Michel Gondry arriva con il suo debutto al cinema. Seguiranno altri due capolavori (La scienza del sogno e Be Kind Rewind), ma la poesia di Eternal Sunshine of a Spotless Mind (facciamo giustizia), storia struggente di un abbandono romantico, rimane ancora oggi impressa nelle nostre menti. Jim Carrey e Kate Winslet perfetti insieme.
4. Bastardi senza gloria (Quentin Tarantino, 2009)
Ebbene sì, Tarantino è l’unico regista a comparire ben due volte all’interno di questa classifica. Pazzo e geniale,con questo film dalle numerose citazioni e livelli narrativi, Quentin utilizza le tematiche della guerra e della vendetta per una buona causa: l’eliminazione del Nazismo dalla faccia della terra.
3. La città incantata (Hayao Miyazaki, 2001)
L’Orso d’Oro a Berlino e l’Oscar come miglior film animato sono la consacrazione occidentale, alquanto tardiva, del maestro Miyazaki. Il viaggio di Chihiro in un mondo onirico e visivamente entusiasmante abbatte le barriere tra animazione e live action, narrazione per bambini e adulti, oriente e occidente. Un capolavoro assoluto.
2. Kill Bill (Quentin Tarantino, 2003)
Kill Bill è un film che va per accumulazione: estremo, ridondante, citazionista fino all’inverosimile. Tarantino riversa in un più di quattro ore tutto ciò che ama del cinema, e il risultato è l’epitome del cinema di qualità. Cast perfetto, personaggi eccezionali, sceneggiatura sorprendente. Non c’è altro da aggiungere: Kill Bill è Kill Bill.
1. Gran Torino (Clint Eastwood, 2008)
Un film monumento che consegna alla Storia il genio di Clint Eastwood. In occasione del suo annunciato addio alle scene (almeno davanti alla camera), il vecchio Clint ci regala un western contemporaneo che attualizza il genere e diventa emblema dell’eclettismo di uno dei più grandi protagonisti del cinema.
Giornalista freelance e blogger, un giorno le è venuta l'idea di aprire questo sito. Scrive di cinema e gossip e nel buio di una sala cinematografica si sente a casa.
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2 Comments
Questa classifica ci piace!
Confermo, Gran Torino, ci è piaciuto molto, e Clint eastwood come sempre bravissimo.