Dopo i problemi economici che hanno portato la Metro Goldwin-Mayer a sospendere nientemeno che le riprese dell’ultimo film di James Bond, ora la crisi sembra passata. Alla guida della Major sono subentrati Gary Barber e Roger Birnbaum, fondatori della Spyglass Entertainment che possiedono l’ 1% totale delle azioni, mentre il resto della compagnia appartiene a numerose altre società. Dei cinquecento milioni i dollari di capitale di cui al momento dispone la MGM, la metà andrà direttamente a rimpolpare il budget de Lo Hobbit, per il resto si parla di franchise ancora sfruttabili quali Robocop o Rocky, oltre al già citato ventitreesimo episodio della saga di Bond, che secondo indiscrezioni dovrebbe uscire all’inizio del 2012.
MIA Market 2019: la quinta edizione sarà dal 16 al 20 ottobre
— 2 giugno 2019Torna l’appuntamento per i leader dell’industria audiovisiva.
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