MIA Market 2019: la quinta edizione sarà dal 16 al 20 ottobre
— 2 giugno 2019Torna l’appuntamento per i leader dell’industria audiovisiva.
Venerdì 4 marzo arriva nelle sale il secondo film di Andrea Molaioli, Il gioiellino, idealmente ispirato al crac finanziario della Parmalat. Rivelazione dell’anno nel 2007 con La ragazza del lago (con dieci David di Donatello, e tre Nastri d’argento), questa volta Molaioli realizza un film sulla spregiudicatezza e sul fallimento di un’azienda italiana (la Leda, nome puramente inventato, anche se i rimandi alla Parmalat sono infiniti) che per rincorrere potere e visibilità sul mercato internazionale, compie il passo più lungo della gamba. “Lo spunto iniziale di questo film” ha spiegato Molaioli questa mattina in occasione della conferenza stampa di presentazione del film “nasce dall’interesse, insieme ad una certa inquietudine, che nel corso degli ultimi anni ho nutrito verso i sistemi che regolano la finanza. Sistemi che appaiono inaccessibili alla comprensione dei più, ma che investono drammaticamente la quotidianità di tutti i cittadini quando, fallimenti e buchi neri, quasi sempre in modo inaspettato, vengono scoperti e finiscono con lo sconvolgere l’economia di un intero paese”.
Protagonisti, Remo Girone nei panni di Amanzio Rastelli, ben ricalcato sul profilo di Callisto Tanzi, artefice del tremendo crac e Toni Servillo nei panni di Ernesto Botta, un astuto e burbero contabile, braccio destro di Rastelli, che ricorda molto da vicino Fausto Tonna, Direttore finanziaro della Parmalat ai tempi dello scandalo. Il gioiellino ripercorre dieci anni, a partire dal ’92, l’espansione e il declino di un’azienda visti dall’interno dei piccoli uffici dove lavorano fino a tarda notte manager improvvisati o raccomandati (come la nipote di Rastelli, interpretata da Sarah Felberbaum), capaci di spostare mucchi di miliardi a colpi di scanner, bianchetto e mancanza di scrupoli. Le nostre videointerviste a Remo Girone e Toni Servillo.
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Giornalista freelance e blogger, un giorno le è venuta l'idea di aprire questo sito. Scrive di cinema e gossip e nel buio di una sala cinematografica si sente a casa.
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