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— 2 giugno 2019Torna l’appuntamento per i leader dell’industria audiovisiva.
Il film di e con Nanni Moretti è piaciuto, e anche molto, ai giornalisti che questa mattina hanno assistito alla proiezione durante il Festival di Cannes. La stampa estera ha particolarmente apprezzato la pellicola, e lo si è visto anche dall’insolita partecipazione e dalle tante domande che sono state fatte al regista e agli interpreti durante la conferenza stampa che ha seguito la visione del film. Moretti, tra le altre cose, si è trovato a rispondere sulle polemiche a cui Habemus Papam ha dato adito: “le critiche sono state isolatissime e non rappresentative”, ha sottolineato il regista, “Non ne ho approfittato per fare la vittima, un ruolo che non mi piace interpretare. Di fatto le alte gerarchie ecclesiastiche sono sempre intervenute nella vita politica italiana, ma ora la politica recepisce con più agitazione queste indicazioni”. Apprezzata anche l’ottima interpretazione che Michel Piccoli ha saputo dare di un Papa insolitamente fragile e umano. L’attore che nella sua carriera è arrivato a quota duecento film, ha dichiarato: “A dire la verità, potrei dire basta: smettere con Moretti, sarebbe perfetto”.
Accanto al film di Moretti la selezione competitiva della kermesse oggi ha ospitato Polisse di Maïwenn Le Besco, anche lei in un doppio ruolo: è infatti protagonista del film al fianco al nostro Riccardo Scamarcio. Una pellicola che in due ore racconta, ispirandosi a storie vere, la pedofilia e il corpo speciale della polizia francese che ne segue i casi più gravi. Nella sezione Un Certain Regard, poi, è stata la volta del regista coreano Kim Ki-duk, con Arirang, un documentario deidcato al proprio cinema.
Ma la vera sorpresa di oggi a Cannes è stato Super 8. A margine delle proiezioni ufficiali del festival (questa singolare anteprima si è svolta infatti in un cinema della cittadina), a pochi fortunati è stata concessa la possibilità di vedere i primi venti minuti dell’atesissima pellicola di J.J. Abrams, il papà di Lost. Il verdetto è stato unanime e più che positivo: sembra che la scena madre con cui il film inizia sia già entrata nella storia del cinema come l’incidente ferroviario più spettacolare di sempre. Peccato dover aspettare fino a settembre per assistere a questo capolavoro annunciato. E domani tutto è pronto per l’anteprima di Pirati dei caraibi: Oltre i confini del mare. Attesissimi Johnny Depp e Penélope Cruz.
UPDATE (venerdì 13 maggio ore 22:00): Si è conclusa poco fa la proiezione ufficiale di Habemus Papam nel Grand Theatre Lumiere di Cannes. Il regista, presente in sala, è stato accolto da un’ovazione e non è riuscito a trattenere le lacrime. Seduti accanto al regista, e altrettanto commossi, si sono sciolti in lacrime anche il protagonista del film Michel Piccoli, Margherita Buy, Jerzy Stuhr e i produttori.
Giornalista freelance e blogger, un giorno le è venuta l'idea di aprire questo sito. Scrive di cinema e gossip e nel buio di una sala cinematografica si sente a casa.
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