Noi
— 4 aprile 2019Jordan Peele confeziona un horror ricco di suggestioni che valica il genere e ci costringe a guardare in faccia il nostro peggior nemico. Noi stessi.
Sono passati tre anni da quando Zack & Miri Make a Porn (questo il titolo originale, ben più sensato di quello italiano che non vuol dire assolutamente nulla) ha iniziato a circolare nelle sale americane. Ormai ci eravamo messi l’anima in pace e invece, tac, eccolo uscire anche da noi distribuito in un discreto numero di copie (circa cento). La storia è quella di Zack (Seth Rogen) e Miri (Elizabeth Banks), una coppia di coinquilini, “amici-soltanto-amici” fin dalla prima elementare che vivacchiano con impieghi mal pagati e sono costantemente sull’orlo della bancarotta. Così, per sbarcare il lunario, decidono di girare un film porno. I due iniziano a reclutare una galleria di bizzarri personaggi e a girare illoro film, ma durante le riprese scoprono una gelosia che non avrebbero mai sospettato: che la loro amicizia si stia trasformando in qualcosa di più?
Kevin Smith centra di nuovo il bersaglio nel realizzare una commedia scorretta e anche un po’ volgare (in Italia il film è stato vietato ai minori di quattordici anni) ma farcita di una spontaneità disarmante. Il tema di fondo è la paura di amare, ma è il modo in cui questa tematica (non particolarmente originale e che strabocca dai copioni hollywoodiani) viene trattata che fa la differenza. Il sentimento che nasce, o meglio, esce allo scoperto, e che lega i due protagonsti è raccontato con tenerezza e genuinità. La commedia sexy dell’eclettico Kevin Smith (regista, attore e autore di fumetti con all’attivo successi quali Clerks e Generazione X) pullula di citazioni e vengono tirate in ballo tutte le grandi passioni del regista, a cominciare dal porno che Zack e Miri decidono di girare, Star Whores, in omaggio all’esalogia lucasiana, per non parlare dei rimandi ai fumetti. Bravi Seth Rogen e la Banks e sufficientemente impacciati a muoversi in un mondo tanto distante dai loro personaggi come quello del porno. Peccato che sul finale Smith si faccia prendere dall’ansia di concludere la storia in modo un po’ troppo spiccio. Epilogo a parte, Zack & Miri è sicuramente na commedia piacevole dove il sesso è umorismo ancor prima che erotismo. Una chicca: il ruolo di Miri originariamente era stato scritto per Rosario Dawson, ma poi è stato lo stesso Rogen a volere che ad interpretare la sua compagna fosse Eizabeth Banks, dopo aver lavorato co lei in 40 anni vergine.
Voto 6
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