Fino ad oggi questa era una tattica utilizzata dalla Disney, ma ora anche la  Warner Bros. sembra averla imparata. Si tratta di un vero e proprio ultimatum mascherato da strategia di marketing, secondo il quale la Warner ha annunciato che il prossimo 29 dicembre ritirerà dai negozi americani tutti i Dvd e i Blu-ray della serie di Harry Potter, comprese le edizioni di Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2, che usciranno negli Usa l’11 novembre e in Italia qualche giorno più tardi, il 15. Una mossa tattica e particolarmente remunerativa che non serve ad altro se non a ripubblicare i prodotti in edizioni aggiornate, o magari a ridistribuire quegli stessi film nelle sale (esattamente quanto sta accadendo, ad esempio, con Il Re Leone 3D: la Disney lo presenterà in anteprima al Festival di Roma, mentre tornerà nei cinema italiani dall’11 novembre). Un’occasione troppo ghiotta per la Warner Bros., che non poteva certo non applicare al suo franchise di maggior successo, Harry Potter appunto.

Il fatto, poi, che questo ultimatum sia stato costruito ad hoc in modo da spingere gli acquirenti a comprare i DVD del maghetto guardacaso proprio sotto Natale, è qualcosa che infastidisce non poco. Con ogni probabilità, anche se non c’è per ora un annuncio ufficiale, il ritiro ritiro dovrebbe riguardare anche il resto del mondo, Italia compresa: prepariamoci dunque a dover combattere con una folla impazzita disposta a fare di tutto pur di far trovare sotto l’albero il DVD del maghetto al suo bambino oppure, più semplicemente, a lasciare sugli scaffali i DVD di Harry Potter.

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