L’industria cinematografica del gigante asiatico continua a crescere senza sosta. Il numero delle sale cinematografiche in Cina è infatti letteralmente esploso negli ultimi dieci anni. Secondo uno studio compiuto dalla Entgroup, società di ricerche sull’industria cinematografica cinese, nel 2007 c’erano solo 3000 schermi attivi nel paese, a fronte degli oltre 18 mila odierni. Questo boom ha reso la Cina il secondo mercato del film più importante al mondo con un box office totale che si stima arriverà a raggiungere i 4.6 miliardi di dollari a fine 2014.

Ma i segnali dello stato di salute eccezionale di questa fetta del mercato asiatico non arrivano solo dai numeri dei biglietti staccati o da quello delle sale che aprono continuamente, bensì anche dalle vendite del pop corn. Secondo quanto riportato dall’Hollywood Reporter infatti la vendita dello snack in Cina sta raggiungendo risultati mai visti prima. La più grande catena di sale del paese, la Wanda Cinema Line Corp., (che possiede 142 sale e 1.247 schermi, tra cui 89 Imax) avrebbe venduto nel 2013 e solo all’interno del proprio circuito, pop corn per un valore di 63 milioni di dollari. Tanto che alla Wanda stanno pensando di introdurre nuovi gusti dello snack affiancare ai due disponibili al momento, classico salato e al caramello, quest’ultimo in cima alle preferenze del pubblico.

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