In questi giorni a Cinecittà 3 si sta svolgendo un corso molto particolare. Si tratta di un seminario di combattimento marziale scenico (stage combat), una disciplina che manca completamente nel nostro paese, tanto da diventare un limite nella scrittura di sceneggiature cinematografiche, dato che non ci sono attori in grado di interpretare ruoli à la Bruce Lee. E’ nato per questo il Cinematographic Martial Combat, un progetto per l’alta formazione cinematografica finanziato dal Nuovo IMAIE (Istituto mutualistico Artisti Interpreti o Esecutori) e dedicato a questa disciplina che forma figure collocabili a metà strada tra uno stunt-man e un attore.

Il corso, una full immersion di quattro giorni, è iniziato lo scorso 19 marzo, ha una durata di quattro giorni e viene trasmesso in live streaming dal canale web di Cinecittà 3. 17 gli attori partecipanti che durante i primi due giorni sono stati impegnati nell’allenamento classico marziale durante il quale hanno imparato a cadere, camminare, attaccare e a respirare in movimento. Oggi e domani invece, con il Maestro d’armi Augusto Poderosi e il due volte campione italiano di Kik Boxing Andrea Rinaldi, impareranno a muoversi davanti alla macchina da presa, per comprendere le difficoltà cui andranno incontro quando sul set si troveranno ad affrontare dei veri combattimenti scenici.

Sceneggiatori italiani, finalmente potete iniziare a scrivere quella storia di arti marziali che vi gira in testa da anni!

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