A Romaeuropa Festival Music For “One Week”, sonorizzazione del film di Buster Keaton

Di Fabio Giusti
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Continua il processo di commistione tra presente e passato attraverso la sonorizzazione dal vivo di film muti da parte di realtà musicali contemporanei.

Lo scopo è, da un lato, quello di restituire visibilità a capolavori del passato che trovano sempre meno spazi in cui essere fruiti e, nei casi più fortunati, di illuminare quelle opere di nuovi significati.



In principio è stato per lo più il rock di area indie a cimentarsi con questa scommessa, con il lavoro di band come i Giardini di Mirò con Il fuoco di Giovanni Pastrone, i Marlene Kuntz con Fraulein Else di Paul Czinner e i Perturbazione con The General (da noi meglio noto con il titolo di Come vinsi la guerra) di Buster Keaton.

Lo stesso Keaton torna protagonista il prossimo 21 Giugno, nell’ambito de La Festa della Musica di Roma promossa da Roma Capitale, alle ore 21 e alle ore 21.30, presso l’Opificio Romaeuropa (Via dei Magazzini Generali 20/A).

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Romaeuropa Festival presenta infatti Music For One Week, sonorizzazione del celebre film di Buster Keaton realizzata da Vincenzo Core insieme a Sergio Pomante e presentata da Edison Studio.

«Un’esperienza di incontro paradossale del suono con il cinema di Buster Keaton. In dialogo con il respiro meccanizzato di un sassofono, una voce diventa gemito disarticolato e fonema robotico. La tensione nostalgica verso la musica del film muto, una casa che non può essere stabile per la consapevolezza che lo spazio è indissolubilmente legato al tempo». Così Core descrive il suo progetto vincitore dell’edizione 2016 di Sound of Silence, il premio assognato durante Romaeuropa Festival 2016 in collaborazione con Edison Studio e la Cineteca di Bologna, interamente dedicato alla composizione musicale per film.
Le straordinarie immagini di
 One Week, si fondono con le chitarre e i sintetizzatori live di Core incontrando le note del sassofonista Sergio Pomante per far rivivere il capolavoro di Keaton attraverso i suoni del presente, dando nuova anima e nuove sfumature ai suoi protagonisti e alle loro bizzarre storie.

Ad introdurre l’ascolto sarà proprio il collettivo Edison Studio una tra le più importanti realtà nel panorama della musica elettroacustica internazionale, che tra le proprie attività più significative conta la realizzazione di colonne sonore per i film muti degli anni ’10 e ’20 e che, durante il Romaeuropa Festival 2017 (29 Ottobre, MACRO Testaccio – La Pelanda), presenterà la sua sonorizzazione di un altro capolavoro immortale del cinema muto, Das Cabinet des Dr. Caligari di Robert Wiene.

Last but not least, l’ingresso è gratuito.

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Fabio Giusti

Da sempre convinto che, durante la proiezione di un film, nulla di brutto possa accadere, ha un passato da sceneggiatore, copywriter e altre prescindibili attività. A parte vedere film fa ben poco.

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