Nel corso di una proiezione esclusiva de L’inganno di Sofia Coppola, per sostenere la promozione del film in vista dell’imminente awards season, Quentin Tarantino (che era in comagnia della sua fidanzata, la cantante e modella israeliana Daniella Pick) ha fornito qualche dettaglio in più sulla sua prossima pellicola, un progetto che, secondo le indiscrezioni rimbalzate in rete negli ultimi giorni, avrebbe dovuto ruotare attorno alla “famiglia Manson”.
Ebbene, il regista di Knoxville ha così commentato a chi gli chiedeva informazioni sul suo nuovo film: “Non riguarda Charles Manson, ma il 1969”. Un’affermazione che lascia spazio a varie ipotesi: forse il nono film (#9) del regista de Le iene sarà una rilettura personale del 1969, anno piuttosto emblematico per la storia degli Stati Uniti, e la figura di Charles Manson non sarà che una parte marginale della storia. Ma naturalmente sono solo ipotesi.
Tarantino ha inoltre affermato di aver appena terminato una serie di meeting con delle grosse case di produzione, per trovare una distribuzione per il suo film, dopo l’addio del regista alla Weinstein Company in seguito agli scandali recenti.
La sceneggiatura sarebbe pronta già da alcuni mesi, nonostante sia ancora senza titolo né cast, mentre si parla di un inizio riprese a gennaio 2018.
I nomi che circolano da mesi per il cast sembrano includere Margot Robbie (nel ruolo di Sharon Tate?), l’immancabile Samuel L. Jackson e Leonardo DiCaprio, secondo alcuni rumour, nei panni dello stesso Manson.
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