Noi
— 4 aprile 2019Jordan Peele confeziona un horror ricco di suggestioni che valica il genere e ci costringe a guardare in faccia il nostro peggior nemico. Noi stessi.
Clay Miller (Jared Padalecki) va alla ricerca della sorella, misteriosamente scomparsa durante un week end in campeggio con alcuni amici. Ben presto scoprirà che dietro a tutto questo c’è la mano munita di machete di Jason Voorhees.
A tutti gli amanti del campeggio, Movielicious consiglia di guardarsi bene dal piantare le tende nei pressi di Cristal Lake. Potreste essere massacrati da un pazzo omicida che se ne va in giro per i boschi con una maschera da hockey sulla faccia. Il suo nome, Jason, è una garanzia. Soprattutto la garanzia di successo al botteghino, dato che dal 1980 mr Voorhees continua a terrorizzare gli spettatori di tutto il mondo.
Un mix tra sequel e remake, dato che prende le parti migliori da Venerdì 13 capitoli 2, 3 e 4, unendole insieme e rivisitandole. I temi cari all’horror ci sono tutti, dall’elemento splatter a una massiccia presenza femminile, per lo più in abiti succinti e tacchi alti. Il look adatto per un week end in campeggio. Ma siamo certi che il film piacerà anche per questo, soprattutto ad un pubblico adolescente. I salti sulla poltrona sono assicurati, anche se un po’ di suspance in più non avrebbe guastato. La sceneggiatura, poco impegnativa, assicura una fruizione da minimo impegno.
Simpatica la trovata del mini film iniziale che introduce alla storia vera e propria.
Per chi ama trascorrere un San Valentino diverso.
Voto 5
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