Manca ancora un mese al termine dell’anno, ma la rivista economica Forbes ha già stilato la flop list cinematografica del 2013.  E il primo posto spetta a Il quinto potere (The Fifth Estate, diretto da Bill Condon) che, nonostante la presenza di due talentuosi quali Benedict Cumberbatch e Daniel Brühl, è stato un vero fiasco al box office. Una pellicola costata 28 milioni di dollari, che ne ha guadagnati appena 6. Protagonisti a parte, ci che neanche a noi il film era piaciuto, tutt’altro. Con sommo dispiacere invece veniamo a sapere che al secondo posto c’è un film che abbiamo particolarmente amato, Bullet to the Head, presentato al Festival di Roma nel 2012, diretto da Walter Hill ed interpretato da Sylvester Stallone. Appena 9,489,829 i dollari incassati in tutto il mondo, dopo esserne costato 25. Mentre al terzo troviamo il thriller Il potere dei soldi (Paranoia in originale) che Harrison Ford e Gary Oldman non sono riusciti a salvare dal naufragio con 13.5 milioni di dollari di incasso su un budget da 35.

A chiudere la cinquina di questo poco invidiabile primato ci sono Broken City e The Lone Ranger. La prima pellicola, diretta da Allen Hughes e interpretato da Mark Wahlberg, Russell Crowe, Catherine Zeta-Jones e Jeffrey Wright, ha portato a casa solo 19.701.164 dopo esserne costati circa 35, mentre la seconda, targata Disney con Johnny Depp e Armie Hammer, a fronte di un investimento di 225-250 milioni, ne ha guadagnati solo 261 in tutto il mondo.

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