Arriverà in sala il 14 agosto la pellicola con protagonisti Jeff Bridges e Meryl Streep. The Giver, questo il titolo del film, è tratto dal romanzo omonimo di Lois Lowry (scritto nel 1993 e primo capitolo della trilogia formata, oltre che da The Giver, da Gathering Blue (2000) e da Messenger (2004)) e parla di una società post-apocalittica in cui tutte le persone sono state private delle proprie emozioni.
Nel cast presenti anche Katie Holmes e la cantante Taylor Swift, con un piccolo ruolo.
Sebbene il trailer che vi mostriamo oggi sia a colori, bisognerà vedere come nel film verrà resa la particolarità che rappresenta uno dei tratti distintivi della storia. Infatti, nel romanzo, le persone liberate dalla sostanza che viene loro iniettata per rimuovere le emozioni, vedono il mondo a colori, diversamente dagli altri che vedono tutto in bianco e nero. A dirigere il progetto, l’australiano Phillip Noyce (Ore 10: Calma piatta, Giochi di potere, Salt).
La sinossi ufficiale:
Ambientato in una società organizzata, pacifica ed equilibrata del futuro prossimo nella quale non sono presenti le differenze individuali, la percezione del dolore, la passione e i sentimenti profondi, il libro racconta l’anno più importante della vita di Jonas, giovane ambizioso. Nella “Cerimonia dei Dodici”, a ciascun 12enne viene assegnato il lavoro che svolgerà per il resto della vita. Nella Comunità infatti nessuno decide il proprio consorte, la casa, la famiglia né il lavoro, ogni unità familiare è meticolosamente assemblata e i bisogni di tutti equamente soddisfatti dal comitato. Non si conoscono i colori, i piaceri, l’amore, le incertezze o i rischi, e persino il tempo atmosferico non cambia. Jonas, in questa cerimonia, viene insignito del compito di custodire le Memorie dell’Umanità. Egli dovrà ricevere le memorie dal “Donatore”, provando sulla propria pelle un terribile e misterioso dolore, sensazioni che nessun altro membro della comunità potrà mai conoscere. Scoprirà così che la strada verso la conoscenza è un cammino dal quale non si può fare ritorno.
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